Primo derby stagionale per la Juventus che questo pomeriggio ospiterà il Torino di Marco Giampaolo. Il tecnico granata dopo aver provato ad impostare il suo storico 4-3-1-2 ammirato ad Empoli e a Genova sponda blucerchiata, nelle ultime partite ha deciso un ritorno al passato schierando il 3-5-2 utilizzato dai suoi due predecessori nella scorsa stagione.
Fase di possesso
In questa fase e soprattutto con questo sistema, il Toro cercherà di dare ampiezza alla manovra grazie al lavoro dei due quinti e di attaccare la profondità con le due punte in assenza del supporto da parte di un trequartista. Tuttavia i nostri avversari potrebbero anche effettuare una costruzione dal basso e sfruttare al meglio le due mezz’ali, soprattutto Linetty, che avranno il compito di inserirsi senza palla grazie anche al duo Belotti-Zaza (quest’ultimo favorito su Verdi), che tenderanno a venire incontro alla palla in zona di possesso.

Fase di non possesso
In fase difensiva, gli uomini di Giampaolo cercheranno di fare densità in mezzo al campo e si disporranno con un 5-3-2 con Rodriguez che dovrebbe essere riconfermato come terzo centrale difensivo al fianco del rientrante Izzo e di Lyanco, mentre i due quinti Singo e Ansaldi scaleranno sulla linea difensiva per dare man forte alla propria retroguardia.
Conclusioni
Dopo la vittoria di mercoledì sera, la Juventus è chiamata a ripetersi in questo derby. Rispetto alla gara con la Dynamo Kiev vista la squalifica di Morata, la coppia d’attacco sarà formata da Dybala e Cristiano Ronaldo mentre a centrocampo dovrebbero tornare dall’inizio sia Arthur sia Rabiot. Gli unici dubbi di formazione sono sugli esterni con Bernardeschi e Chiesa che si giocano una maglia per la fascia sx mentre Kulusevski, questa volta dovrebbe avere la meglio su Ramsey nel ruolo di trequartista-esterno dx.
Salvatore Amato